Cos’è Interreg Europe 2021/2027
La terza open call Interreg Europe sarà aperta dal 20 marzo al 7 giugno 2024 (12:00 CEST). Le domande devono essere presentate online attraverso il portale Interreg Europe.
Interreg Europe è un programma di cooperazione interregionale, cofinanziato dall’Unione Europea. Infatti, l’Unione Europea si impegna a ridurre le disparità nei livelli di sviluppo, crescita e qualità della vita all’interno e tra le regioni europee. Il programma contribuisce a questo obiettivo e copre l’arco temporale che va dal 2021 al 2027.
Il programma dispone di di un budget di 394 milioni di euro per aiutare i governi locali, regionali e nazionali di tutta Europa a sviluppare e attuare politiche migliori. Contribuisce a creare un ambiente e opportunità per condividere soluzioni ai problemi di sviluppo regionale. Nell’ambito del programma vengono sostenuti lo scambio di buone pratiche e l’apprendimento delle politiche tra le regioni europee in 36 Paesi: Paesi UE, Albania, Bosnia ed Erzegovina, Moldavia, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Serbia, Svizzera e Ucraina.
Le seguenti organizzazioni possono ricevere fondi Interreg o norvegesi:
- Enti pubblici;
- Enti di diritto pubblico (enti di diritto pubblico);
- Enti privati senza scopo di lucro.
Gli enti privati senza scopo di lucro, i discovery partners e i partner svizzeri non possono assumere il ruolo di partner capofila.
Interreg Europe 2021/2027: contesto
Attraverso la sua politica di coesione, l’Unione Europea lavora per ridurre le disparità sia nei livelli di sviluppo che nella qualità della vita nelle regioni europee. Promuove azioni volte a rendere il territorio europeo più innovativo, più sostenibile e più inclusivo, migliorando così la qualità della vita dei suoi abitanti. La grande maggioranza dei fondi destinati a ridurre queste disparità sono gestiti a livello regionale o nazionale. L’Unione Europea ritiene che lo sviluppo regionale possa essere migliorato anche attraverso la cooperazione transfrontaliera. In questo contesto, il programma Interreg Europe sostiene lo scambio e il trasferimento di esperienze, approcci innovativi e sviluppo di capacità tra le autorità pubbliche e altre organizzazioni politiche rilevanti in tutta Europa con l’obiettivo di migliorare i loro strumenti di politica di sviluppo regionale, compresi i programmi “Investment for jobs and growth goal”.
Terza call Interreg
Si tratta di un invito a presentare proposte per progetti di cooperazione interregionale. Questi progetti riuniscono organizzazioni politiche di diversi Paesi europei che lavorano insieme su una questione comune di sviluppo regionale. I primi tre anni dei progetti (“fase centrale”) sono dedicati allo scambio e al trasferimento di esperienze tra i partner partecipanti al fine di migliorare gli strumenti politici affrontati dal progetto. Nel quarto e ultimo anno (“fase di follow-up”), le regioni si concentrano principalmente sul monitoraggio dei risultati e dell’impatto della cooperazione.
Obiettivi di policy e obiettivi specifici
Il programma è strutturato attorno a un’unica priorità trasversale, l’obiettivo specifico di Interreg di “una migliore governance della cooperazione”. Ciò significa che i beneficiari possono cooperare su qualsiasi argomento di rilevanza condivisa in linea con le loro esigenze regionali, purché ciò rientri nell’ambito della politica di coesione. Questo ambito comprende i temi definiti dagli obiettivi politici e dagli obiettivi specifici della politica di coesione come presentati nel regolamento (UE) 2021/1060 (CPR), articolo 5 e nel regolamento (UE) 2021/1058 sul FESR, articolo 3. Gli obiettivi politici sono:
- smarter Europe;
- greener Europe;
- more connected Europe;
- more social Europe;
- Europe closer to Citizens.
Per ogni obiettivo di policy, nella call sono indicati gli obiettivi specifici. I progetti devono selezionare un obiettivo specifico nel modulo di domanda.
Inoltre, nel contesto dell’obiettivo specifico di Interreg “una migliore governance della cooperazione”, Interreg Europa può sostenere la cooperazione “non tematica” su questioni che riguardano le sfide puramente legate all’attuazione delle politiche di sviluppo regionale (ad esempio, aiuti di Stato, appalti pubblici, strumenti territoriali, strumenti finanziari, valutazione e monitoraggio). Queste questioni legate alla governance sono importanti anche quando si lavora su politiche di sviluppo regionale più efficienti.
Carattere innovativo
Il programma Interreg Europe ha sostenuto e continua a sostenere un elevato numero di progetti e regioni. Le organizzazioni interessate al terzo bando sono quindi invitate a verificare se la tematica affrontata nella loro idea progettuale è già coperta dai progetti presentati nell’ambito delle precedenti call e della precedente programmazione (disponibili sul sito web del programma). In tal caso, le proposte presentate nel terzo invito dovrebbero dimostrare in che modo differiscono da queste esperienze o si basano su di esse. Poiché Interreg Europe non può finanziare la mera continuazione di progetti passati, la questione del carattere innovativo è particolarmente importante per i partenariati già sostenuti nell’ambito di precedenti programmi UE e che vorrebbero sviluppare una proposta di follow-up. I partenariati di progetti passati possono ripresentarsi solo se apportano modifiche sostanziali alla loro composizione. Pertanto, una nuova proposta può includere solo una o due regioni di un progetto precedente. Più in generale, è incoraggiata la partecipazione di organizzazioni non ancora coinvolte nel primo e nel secondo bando.
Fondi disponibili e tassi di cofinanziamento
Per la terza call viene messo a disposizione fino al 40% del budget complessivo dei fondi (circa 130 milioni di euro) del programma Interreg Europe. Il budget finale impegnato dipenderà dalla qualità delle domande presentate. Le attività del progetto ammissibili sono cofinanziate dai fondi Interreg ad un tasso del 70% o dell’80% a seconda dello status giuridico del partner del progetto dei 27 Stati membri dell’UE e dei 7 paesi candidati all’UE. I partner norvegesi e svizzeri non hanno diritto a ricevere fondi Interreg ma possono ricevere un cofinanziamento dai rispettivi fondi nazionali. Le organizzazioni norvegesi sono invitate a contattare il punto di contatto nazionale Interreg norvegese per ricevere informazioni sulle opportunità di finanziamento norvegesi.