L’European Space Agency (ESA), il 7 febbraio 2024, lancerà la call for proposals “Dark side of the earth”. Il bando offre fino a € 200.000 per progetto, per un contributo di cofinanziamento pari all’80% delle spese ammissibili. Il giorno 7 febbraio si terrà una webinar informativo sul bando.
Dark side of the earth: la sfida della call
In ogni momento, mentre metà della Terra è illuminata dal Sole, l’altra metà è avvolta nell’oscurità. La Terra è notevolmente più difficile da osservare durante la notte. La maggior parte dei satelliti di telerilevamento tradizionali sono progettati per funzionare in condizioni di luce diurna e, a causa di vincoli energetici e termici, quelli in grado di funzionare di notte, come i radar ad apertura sintetica, tipicamente seguono orbite alba-tramonto (cioè con LTAN o LTDN intorno alle 6:00-18:00). Di conseguenza, nonostante l’abbondanza di preziose informazioni che la notte presenta, molti eventi e fenomeni notturni non vengono monitorati.
Sebbene l’imaging notturno non sia un concetto nuovo, la disponibilità di set di dati commerciali a media e alta risoluzione sia nel medio infrarosso che in quello termico è relativamente recente. In precedenza, tali dati erano a bassa risoluzione o limitati ad applicazioni di difesa, al di fuori dell’ambito delle operazioni commerciali. Gli operatori commerciali ad alta risoluzione nello spettro infrarosso hanno iniziato solo di recente a fornire dati al grande pubblico.
Scopo della call “Dark side of the earth”
Lo scopo perseguito è la valutazione della fattibilità tecnica e della fattibilità commerciale di servizi e soluzioni downstream innovativi basati su satellite che sfruttano set di dati notturni basati sullo spazio per diversi settori verticali.
In particolare le nuove applicazioni downstream sfrutteranno le risorse spaziali esistenti e/o future durante la notte, principalmente attraverso l’uso di set di dati visibili e infrarossi. L’obiettivo del bando è quello di:
- sviluppare nuove applicazioni downstream basate su eventi/fenomeni osservabili solo di notte;
- sviluppare nuove applicazioni downstream basate su eventi/fenomeni che si verificano esclusivamente nelle ore notturne;
- migliorare le applicazioni downstream esistenti con requisiti di elevata risoluzione temporale attraverso l’uso di osservazioni notturne;
- consolidare il piano aziendale per supportare una decisione informata di investimento in ulteriori attività e stabilire la tabella di marcia per l’implementazione del servizio attraverso un potenziale progetto dimostrativo successivo.
Domini applicativi
Infatti, le applicazioni agevolate dal rilevamento e dal monitoraggio di eventi e fenomeni notturni abbracciano un’ampia gamma di settori e si rivolgono a diversi segmenti di utenza. I potenziali domini includono ma non sono limitati a:
- marittimo;
- ambientale;
- silvicoltura;
- gestione delle risorse naturali;
- città intelligenti;
- istituzioni finanziarie;
- industria del petrolio e del gas.