
Un’organizzazione spagnola ha lanciato una challenge di open innovation per la gestione dei dati, al fine di migliorare la gestione della domanda di utilizzo degli spazi pubblici naturali (aree ricreative).
Si tratta di un’organizzazione senza scopo di lucro che ha l’obiettivo di supportare le amministrazioni locali nei processi di innovazione tecnologica attraverso l’implementazione di nuove tecnologie. In questo caso, stanno collaborando con la Direzione Generale del Dipartimento dell’Ambiente del Consiglio Provinciale di Biscaglia per raggiungere un duplice obiettivo: proteggere e preservare l’ambiente naturale garantendo, nello stesso tempo, il soddisfacimento delle esigenze degli utenti che fruiscono di questi spazi o aree ricreative.
Nel territorio di riferimento ci sono spazi all’aperto che consentono agli utenti di vivere un’esperienza friendly con l’ambiente naturale. I servizi erogati all’interno di queste aree variano a seconda delle caratteristiche del luogo: parcheggio, bar, fontanelle, tavoli e panche, zone d’ombra, percorsi adatti ai disabili… Le informazioni pertinenti sono fornite sul sito web o sulla segnaletica fisica (consigli per l’uso, informazioni sulla caccia, etc…)
Dopo la pandemia, l’utilizzo di questi spazi naturali è aumentato notevolmente e di conseguenza si è manifestata la necessità di fornire informazioni a questo nuovo segmento di utenti per evitare il sovraffollamento degli spazi.
L’uso della tecnologia diventa cruciale in quanto consente agli utenti di ottenere informazioni chiave sull’occupazione degli spazi che lo possano supportare verso una decisione più consapevole, circa l’opportunità di recarsi in un determinato luogo o valutare alternative.
La challenge proposta comprende diverse sottosfide, in particolare:
- fornire informazioni sul livello di occupazione dei diversi itinerari nelle aree, in modo da orientare la scelta dell’utente;
- mostrare alternative o fattori determinanti che potrebbero influenzare l’esperienza dell’utente;
- raggiungere il maggior numero di utenti con messaggi di raccomandazioni o indicazioni d’uso per migliorare l’esperienza dell’utente e la preservazione dell’ambiente.
L’organizzazione, attraverso la challenge, vuole identificare soluzioni che consentano al team ambientale di:
- raccogliere informazioni sull’occupazione degli spazi naturali (aree ricreative) che favoriscano il processo decisionale;
- mostrare agli utenti le informazioni sull’occupazione in modo che possano prendere altre alternative ai percorsi più affollati;
- visualizzare in modo proattivo e automatico le informazioni chiave agli utenti in modo riassuntivo ed efficace;
- garantire che il maggior numero possibile di utenti disponga di informazioni rilevanti, utilizzando canali e tecnologie che si basino su una massa critica.
Si tratta di una challenge per la gestione dei dati che prevede l’avvio di un progetto pilota. Coloro che sono interessati a partecipare dovranno presentare la propria proposta tramite una piattaforma online.
La deadline per la presentazione di interesse è il 31 ottobre 2023. In relazione al profilo del partner tecnologico cercato, l’organizzazione cerca start-up, scale-up, PMI tecnologiche coinvolte nel campo ICT. Ci si aspetta una proposta di valore chiara e rilevante per la sfida. Il potenziale partner deve essere uno specialista nella progettazione/sviluppo di software/app su misura. La soluzione proposta deve essere di facile utilizzo (diversi livelli di competenze digitali), semplice, scalabile, facilmente adottabile e implementabile. Le informazioni devono essere disponibili in tempo reale.