Il bando ASI, con scadenza fissata alle ore 12 del giorno 7 ottobre 2024, mira alla realizzazione di applicazioni e servizi innovativi per lo sviluppo del downstream spaziale a potenziale commerciale, funzionali per il territorio del Sud Italia.
In particolare, i destinatari del bando ASI sono aziende innovative in ambito spaziale che utilizzino dati di Osservazione della Terra (OT), eventualmente combinati con i servizi dei sistemi satellitari di Telecomunicazione (TLC), Navigazione (NAV) e Posizionamento e, ove e come necessario, integrati con dati e servizi non spaziali prioritariamente per lo sviluppo del settore downstream nazionale. Tali servizi/applicazioni software innovativi dovranno avere uno spiccato potenziale commerciale e dovranno essere funzionali allo sviluppo/salvaguardia del Mezzogiorno o che comunque generino benefici connessi per il territorio del Sud Italia.
Come specificato nel bando, saranno promosse sinergie in seno al tessuto imprenditoriale ed innovativo italiano. Requisito preferenziale all’interno del processo di selezione dei progetti sarà il coinvolgimento di start-up e PMI innovative già costituite e/o nuovi progetti imprenditoriali in via di strutturazione e costituzione connesse al mondo dello Spazio ed Aerospazio. Tali progettualità potranno essere finalizzate a:
- o Favorire lo sviluppo di applicazioni e servizi software, prevalentemente a carattere commerciale, basati sull’utilizzo di dati satellitari a beneficio di cittadini e aziende anche di altri settori;
- o Sviluppare il tessuto imprenditoriale correlato al Downstream spaziale, incentivando soprattutto lo sviluppo dell’ecosistema di aziende spazio nel Sud Italia o comunque connesse alla generazione di benefici per il territorio del Sud Italia;
- o Supportare attività di R&D di servizi e crescita di aziende innovative (start-up e PMI) con prospettive commerciali nella Space Economy.
I progetti dovranno essere sviluppati con riferimento ad aree di interesse situate nel Mezzogiorno di prioritaria importanza per le ricadute socio-economiche per il Sud d’Italia e la riduzione del divario tra i territori, tra i quali ad esempio:
- o Turismo, inteso come tutela e valorizzazione del patrimonio culturale e paesaggistico;
- o Ambiente, inteso come salvaguardia e sfruttamento sostenibile delle risorse naturali ed ambientali;
- o Sviluppo, inteso come pianificazione e gestione dei sistemi produttivi, urbani e territoriali.
Per quanto riguarda i soggetti ammissibili, possono partecipare al presente bando:
- micro, piccole, medie imprese;
- start up;
- grandi imprese;
- organismi di ricerca, Università o Dipartimenti Universitari o Enti di ricerca (sia pubblici che privato). In tal caso, per soggetto è inteso il singolo dipartimento/istituto dotato di autonomia e non l’intero Ateneo/Ente.
Le procedure per la contrattualizzazione dei progetti verranno avviate in ordine di graduatoria, nei limiti del budget complessivo messo a disposizione pari a € 4.939.609,12 (IVA inclusa). L’importo massimo per singolo progetto selezionato sarà pari a € 1.646.536,37 (IVA inclusa).