
Bando di selezione dei Poli di Innovazione digitale
Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il decreto direttoriale del 27 settembre, ha definito termini e le modalità di presentazione delle domande di partecipazione al bando relativo alla selezione dei Poli di Innovazione digitale. In particolare, le proposte progettuali dovranno essere presentate, esclusivamente in via telematica, all’indirizzo PEC dgpiipmi.div02@pec.mise.gov.it a partire dalle ore 12:00 del 05 ottobre 2023 ed entro e non oltre le ore 12:00 del 31 ottobre 2023, utilizzando la modulistica allegata al decreto.
L’iniziativa è realizzata nell’ambito dell’Investimento 2.3 – “Potenziamento ed estensione tematica e territoriale dei centri di trasferimento tecnologico per segmenti di industria” nell’ambito della Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” del PNRR. L’obiettivo è creare 6 poli di innovazione digitale per l’erogazione di servizi di first assessment digitale e orientamento.
Le risorse finanziarie complessive a disposizione ammontano ad euro € 42.000.000. Un importo pari ad almeno il 40% della dotazione finanziaria è destinato al finanziamento di progetti da realizzare nelle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La durata di realizzazione del Progetto è fissata in massimo 24 mesi a decorrere dalla data indicata dalla Convenzione di sovvenzione. Il progetto dovrà concludersi, comunque, non oltre la data del 30 novembre 2025.
Soggetti proponenti
Possono presentare proposte esclusivamente:
- Enti Pubblici e soggetti privati che svolgano attività di rappresentanza, supporto e promozione delle imprese a livello nazionale e che abbiano competenze comprovate nelle attività di orientamento, informazione e diffusione delle nuove tecnologie, in coerenza col Piano nazionale Transizione 4.0.
Ogni proposta progettuale è finalizzata alla creazione di un polo, eventualmente organizzato con una struttura di governance di tipo Hub & Spoke. La proposta, inoltre, è finalizzata alla realizzazione del progetto comprendente gli interventi descritti nell’art. 5 del Decreto direttoriale 27 settembre 2023. Il progetto deve includere un piano di attività pluriennale, articolato su massimo 2 anni. Il piano sarà incentrato sull’erogazione di servizi di first assessment digitale, orientamento e accesso ai servizi di trasferimento tecnologico.
Spese ammissibili
Sono ammissibili:
- spese di personale impegnato nell’erogazione dei servizi previsti dal progetto;
- costi per materiali, attrezzature e licenze necessari all’attuazione del progetto;
- costi per servizi di consulenza specialistica, purché essenziali per l’attuazione del
progetto; - altre tipologie di spese, strettamente connesse all’esecuzione del progetto, potranno essere proposte e saranno oggetto di valutazione preventiva da parte del MIMIT, nel rispetto della normativa applicabile.
Fonte, ulteriori informazioni e normativa di riferimento sono disponibili nella sezione dedicata del sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Previous Post
Next Post
